Prezzemolo

Fase di portaseme

Terreno: Preferisce i terreni di medio impasto argillosi

Avvicendamento: Rispettare un intervallo di tempo di 4 anni prima di ripetere la coltura sullo stesso terreno.

Fertilizzazione:

Elemento	Quantità da Distribuire (kg/ha)
N	70
P2O5	150
K2O	100

Epoca e modalità di trapianto: Ottobre.

Distanza tra le file (cm)	Distanza sulla fila (cm)	Densità d’impianto (piante/ha)	Profondità di trapianto (cm)
70	25	60.000	A livello del colletto

Isolamento: 1000 m. da altre coltivazioni di prezzemolo di varietà diverse.

Cure Colturali: sarchiatura e strigliatura per il contenimento delle infestanti.

Epoca di Taglio: Metà Agosto con sfalcio a macchina in andana.

Epoca di trebbiatura: 7 – 8 giorni dopo lo sfalcio.

AVVERSITA’	DANNO	MISURE PREVENTIVE	MISURE DIRETTE DI LOTTA
Afidi (Disaphis apiifolia)	Diretto: sottrazione di linfa Indiretto: trasmissione di virosi.	Nutrizione equilibrata; La presenza di aree marginali ricche di vegetazione spontanea aumenta la popolazione di predatori e parassitoidi .	In presenza di elevata infestazione e assenza di ausiliari prima della fioritura intervenire con: Piretro. Su colture da seme generalmente non si richiedono trattamenti specifici.
Septoriosi (Septoria petroselini)	Sulla pagina superiore delle foglie si osservano macchie giallastre e poi necrotiche con conseguente riduzione della superficie fotosintetizzante.	Avvicendamento colturale; Scegliere per la coltivazione aree ventilate ed asciutte; Evitare le irrigazioni per aspersione.	La malattia compare sporadicamente. Solo in presenza di periodi con piogge frequenti intervenire con : Sali di Rame. Su colture da seme generalmente non si richiedono trattamenti specifici.
Oidio (Erysiphe umbrelliferarum)	In seguito all’attacco una efflorescenza farinosa biancastra ricopre gli organi epigei riducendone lo sviluppo.		Alla comparsa dei sintomi intervenire con Zolfo. Su colture da seme generalmente non si richiedono trattamenti specifici.